Riflessioni by M.
“Spesso i giudizi più inflessibili sul nostro operato non arrivano dagli altri ma proprio dal nostro interno, siamo i primi a non perdonare le nostre debolezze, i nostri errori, siamo noi il giudice appollaiato sulla spalla che tutto osserva e tutto giudica e questo ci spinge a essere inflessibili anche con gli altri.
Trattiamo gli altri come in realtà trattiamo noi stessi.
Facciamo la guerra agli altri perché spesso non abbiamo mai smesso di farla a noi stessi.
Solo perdonandoci diverremo capaci di perdonare.
Non dimenticare, l’odio e il rancore avvelenano chi li prova.
Fai la scelta opposta.”
Da “Il Canto del Cuore”