Bolzano
Con l’occasione di rivedere un’amica, ho approfittato e sono andata a Bolzano.
Mi ricorda molto Vienna, per il Duomo molto simile, e le case in classico stile austriaco con atmosfere imperiali, castelli e palazzi eleganti. Il centro è molto bello con le stradine ricche di negozi e locali
Un negozio che consiglio di andare a vedere perché si potrebbe definire un monumento storico è il negozio di Josef Buratti, maestro del cuoio, fondatore dello storico marchio bolzanino, in via Grappoli.
Per chi ama camminare o addirittura correre c’è un bel percorso adiacente al fiume Talvera. Per scappare dalla calura della città e trovare un pó di fresco, quel giorno abbiamo cambiato un pó di percorso, abbiamo fatto un pezzo di strada lungo il fiume per poi salire a piedi a fare la passeggiata Oswaldpromenade. Un pó faticosa la salita ma ne vale la pena la vista da lassù toglie il fiato, si vede tutta Bolzano. Si arriva ad un hotel, con ristorante e bar, dove si mangia un buonissimo strudel, consiglio l’acqua con lo sciroppo di fiori di sambuco: Holunderblüten.
Alla sera invece abbiamo fatto aperitivo al bar Fantasy, in Corso della Libertà 28, locale molto trandy, per poi andare a mangiare nella più antica Osteria di Bolzano: Batzenbau, Via Andreas Hofer 30, qui ho bevuto la mia prima birra con la limonata, il classico Radler. Ottimi i canerdeli schiacciati, che sembravano delle grandi polpette, e la piadina che sembrava una pizza.
Bar Fantasy
Per gli amanti del cioccolato ci sono i negozi originali della Sacher, della Lindt e il negozio della Loacker, in piazza Walther.
Bolzano ha molto altre cose da offrire come il Museo Archeologico la “casa” di Otzi l’uomo venuto dal ghiaccio. Per non parlare dei mercatini di Natale.
Bolzano merita tornarci più di qualche volta, per le sue attrattive, sia in città, che fuori, e magari fare una capatina alle terme di Merano con visita della città.
Lulú