Venezia
Che dire della mia città che già non si è detto. Vi dirò cosa rappresenta per me. La potrei definire in due parole: Croce e Delizia.
Croce perché come tutti sanno per noi veneziani la città invasa da orde di turisti è diventata invivibile, ma c’è anche il rovescio della medaglia, quando verso sera i turisti se ne vanno, Venezia comincia a respirare e diventa una magia, con i palazzi illuminati lungo il Canal Grande, che ricordano gli antichi fasti. Piazza San Marco diventa un salotto dove nell’aria aleggia la musica delle orchestre dei vari caffè storici; e quando si fa sera mi rilasso guardando il sole tramontare dietro PIazza San Marco, ecco in quel momento dimentico perché è una croce e penso di essere fortunata a vivere in una città unica al mondo.
Lulú